> La Nascita di Pulcinella < NUOVE REPLICHE
LA NASCITA DI PULCINELLA
di Bruno Leone
con Selvaggia Filippini, Bruno Leone, Irene Vecchia
presso Il Teatrino di Perzechella in Via pallonetto a S.Chiara 4, Napoli
Venerdi 10 Gennaio h.21.00
Sabato 11 Gennaio h.12.00
Domenica 12 Gennaio h.18.00
Martedi 14 Gennaio h.21.00
Giovedì 16 Gennaio h.18.00
Questo spettacolo si compone di due parti, una di narrazioni pulcinellesche messa in scena dalle tre maschere che presentano lo spettacolo e una realizzata con i burattini, animati da Selvaggia Filippini e Irene Vecchia, dove Bruno Leone si limita a fare da spalla (anche se chi conosce il teatro sa benissimo che il ruolo della spalla è fondamentale). Questa è una grossa novità nella ricerca artistica di Bruno Leone, perchè suoi testi per la prima volta vengono messi in scena da “giovani guarattellare”, e molto probabilmente diverranno parte integrante del loro patrimonio artistico. Selvaggia Filippini e Irene Vecchia si sono formate alla Scuola delle Guarattelle diretta da Bruno Leone e Salvatore Gatto dal 2000 al 2002, sono diventate maestre guarattellare, ormai affermate e riconosciute in tutto il mondo, invitate in numerosi festivals internazionali a rappresentare la tradizione napoletana, vincitrici di diversi premi teatrali.
Lo spettacolo viene introdotto da tre diversi Pulcinella, che si bisticciano raccontando varie versioni sulle origini di Pulcinella, dal racconto di Paolo Cinelli, vignaiolo di Acerra, alla nascita di Horus, Dio Falco figlio di Iside e Osiride. Si tratta di racconti popolari, miti e ipotesi di vari studiosi, ripresi fedelmente da testi storici e nuove pubblicazioni sull'argomento, il racconto della nascita di Horus, ad esempio, è preso integralmente da antichi geroglifici (va detto perché sembra inventato).
Poi finalmente i tre Pulcinella decidono di interrogare il teatro delle guarattelle, che diventa così luogo di esplorazione metafisico, attraverso una formula magica che è la traduzione fedele della poesia di Giordano Bruno che introduce il “De Causa Principi et Uno” dal titolo “Ai Principi dell'Universo”, poesia di incredibile attualità. Arriva così Pulcinella burattino, l'unico, il vero, dopo i tre improbabili presentatori. Per primo incontra Cerbero che vuole portarlo all'Inferno e il Diavolo che vuole rubargli l'anima, riesce a sconfiggerlo ma ad attenderlo è la Morte con cui gioca una partita a carte che Pulcinella vince con l'aiuto di San Gennaro. Ritorna invece il diavolo Farfariello e con la complicità di un Gallo e di una Gallina che viene sacrificata, come accade sempre nei migliori rituali, fa un incantesimo sulla gallina diventata pollo perché Pulcinella possa esplodere e finalmente morire. A questo punto interviene Tommaso Campanella che si presenta con una sua poesia “Della plebe”, anche questa di una incredibile attualità, e con un incantesimo che si basa sui significati numerici della tombola napoletana, trasforma il pericolo in bene supremo e Pulcinella partorisce un uovo da cui usciranno ben ventinove Pulcinellini, simbolicamente settantadue “A Meraviglia”!
Una favola sulla nascita di Pulcinella, ricca di elementi popolari e di riferimenti colti, che può essere goduta contemporaneamente da un pubblico familiare e da un pubblico di iniziati, uno spettacolo su “I Misteri di Pulcinella”. Chi vuole approfondire può esplorare il sito di Bruno Leone nei suoi contributi teorici.
Lo spettacolo è adatto a tutte le età
ingresso
ridotto (bambini e studenti): 5€
intero : 10€
Per informazioni e prenotazioni:
Bruno Leone: 3406015658;
Irene Vecchia: 3387926216;